venerdì 10 febbraio 2012

La sezione di una foglia

La struttura Anatomica della foglia

Struttura anatomica di una foglia

In base all'anatomia della lamina fogliare si possono distinguere:
  • foglie bifacciali In questo caso si distingue una pagina superiore ed una inferiore diverse fra loro.
  • foglie equifacciali In questo caso non si distinguono le due pagine, che hanno uguale struttura.
  • foglia centrica Così definita per la posizione dei fasci cribrovascolari; è una caso del tipo precedente
  • foglie unifacciali, che possiedono un’unica faccia visibile, questo perché la foglia piegandosi su se stessa lungo il suo asse maggiore permette l'unione delle due estremità della faccia abassiale e così facendo mette in mostra solo la parte superiore della lamina. Hanno un aspetto tubulare.
Una foglia è considerata un organo della pianta, tipicamente è costituita dai seguenti tessuti:
  • un'epidermide che copre la superficie superiore ed inferiore. La parte superiore è spesso ricoperta dalla cuticola (una sostanza cerosa che rende la foglia impermeabile).
  • un mesofillo, costituito da 2 parenchimi. Un parenchima a palizzata superiormente e uno lacunoso inferiormente. Quello a palizzata è ricco di cloroplasti mentre quello lacunoso, oltre a contenere cloroplasti, è caratterizzato da ampi spazi intercellulari.
  • una caratteristica disposizione delle nervature, lo xilema si trova superiormente e comprende i vasi per il rifornimento di acqua e sali provenienti dalle radici. Il floema si trova al di sotto e comprende cellule allungate e modificate per formare dei tubi che consentono il trasporto dei prodotti della fotosintesi fino ai siti di utilizzo o accumulo.
  • gli stomi che sono aperture microscopiche disposte su tutte le parti delle piante, in modo particolare sulle foglie; la loro funzione è di mantenere lo scambio gassoso con l’esterno, in particolare la fuoriuscita di vapore acqueo e l’entrata di ossigeno e di anidride carbonica.

Le foglie che presentano questa anatomia sono dette bifacciali. La faccia rivolta verso l'alto è detta superiore o dorsale; quella rivolta verso il basso è detta inferiore o ventrale. Se le due facce della lamina si equivalgono, si parla di foglie equifacciali. La foglia delle conifere ha la lamina molto sottile, ma consistente, e viene detta aghiforme.

Sulla base della disposizione degli stomi si avranno:
  • foglie ipostomatiche se gli stomi sono nella faccia inferiore (nelle foglie bifacciali)
  • foglie epistomatiche se gli stomi sono nella faccia superiore (nelle foglie bifacciali natanti delle piante acquatiche come la ninfea);
  • foglie anfistomatiche se gli stomi sono distribuiti su ogni faccia (nelle foglie equifacciali);
  • foglie astomatiche se sono prive di stomi (ad esempio le foglie di piante sommerse).

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